Canino è uno dei luoghi della Tuscia più conosciuti, grazie alla presenza dell’area archeologica di Vulci.
Di grande interesse sono il Castello dell’Abbadia e il Museo Nazionale, ricco antichi reperti grande valore archeologico e risalenti a varie epoche storiche.
Nelle vicinanze, è possibile visitare le terme Musignano, ricca zona termale, già conosciuta ai tempi degli etruschi, come si evince dai numerosi reperti ritrovati in zona.
La storia Canino dovette sicuramente essere collegata a quella della città etrusca di Vulci, rispetto alla quale si ritiene sia sorta come centro agricolo, per poi assurgere a ruolo di pagus. Come tutti gli altri centri che gravitavano intorno a Vulci, le fortune Canino aumentarono con il decadimento della città etrusca che nel medioevo andò deserta.
Tra il 1214 e il 1259, Canino era alleata Viterbo, cui aveva fatto atto di vassallaggio, mentre successivamente, fino all’inizio del XIV secolo, fu alleata di Tuscania.
Canino fu la residenza della famiglia Farnese, e proprio nel comune nacque il 28 febbraio 1468 Alessandro Farnese. in seguito diventato papa Paolo III. Qui visse e fu sepolto, insieme alla famiglia, presso la chiesa Collegiata Canino, Luciano Bonaparte fratello di Napoleone, principe Canino e Musignano; il ruolo Luciano fu determinante al fianco del fratello Napoleone dapprima nella creazione del Consolato, quando Luciano ricopriva la carica Presidente del Consiglio dei Cinquecento, e dopo come Ministro dell’Interno ed ambasciatore a Madrid, infine quando quest’ultimo era fuggito dal suo esilio sull’Isola d’Elba. I titoli principe Canino e Musignano passarono successivamente ai Torlonia.