Nel cuore della Tuscia, sulle colline che circondano la città di_Tarquinia, si estende la Necropoli dei Monterozzi, un complesso funerario etrusco che custodisce oltre 6.000 tombe, molte delle quali decorate con affreschi che raccontano la vita, le credenze e l’arte di_una civiltà millenaria.
Un museo sotterraneo unico al mondo
La necropoli è celebre per le sue tombe dipinte, vere e proprie pinacoteche sotterranee risalenti al VII–II secolo a.C.. Tra le più famose:
- Tomba dei Leopardi: con scene di_banchetto e danze, simbolo gioia e vita ultraterrena.
- Tomba della Caccia e Pesca: raffigurazioni dinamiche di_attività quotidiane.
- Tomba delle Leonesse: con animali mitici e motivi geometrici.
- Tomba dei Giocolieri: che mostra acrobati e musicisti in celebrazione rituale.
Questi affreschi sono tra le testimonianze pittoriche più antiche e meglio conservate dell’epoca pre-romana, e offrono uno sguardo diretto sulla cultura etrusca, lontana dai canoni greco-romani.
Archeologia e spiritualità
Le tombe erano costruite per famiglie aristocratiche e spesso riproducevano l’architettura delle abitazioni etrusche. L’idea era che il defunto continuasse a vivere in un ambiente familiare, accompagnato da oggetti, offerte e simboli di_status.
La necropoli riflette una visione spirituale complessa, dove la morte non è fine ma passaggio verso un’altra dimensione, celebrata con arte, musica e rituali.

Riconoscimento UNESCO
Nel 2004, le necropoli di_Tarquinia e Cerveteri sono state inserite nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO per:
- L’unicità delle tombe dipinte
- Il valore storico e artistico
- La testimonianza della civiltà etrusca
Il sito è gestito dalla Soprintendenza per i beni archeologici dell’Etruria meridionale e può essere visitato tutto l’anno, con percorsi guidati e accessi alle tombe più celebri.
Visitare Tarquinia
Oltre alla necropoli, Tarquinia offre:
- Il Museo Nazionale Etrusco, ospitato nel Palazzo Vitelleschi
- Il centro storico medievale con torri, chiese e palazzi
- Eventi culturali e rievocazioni storiche
Perché è importante
Le Necropoli di_Tarquinia non sono solo un sito archeologico: sono una finestra aperta sull’anima etrusca, un patrimonio che parla di_arte, spiritualità e identità. Un luogo dove il passato non è sepolto, ma dipinto con colori che ancora vibrano.